Ok però nello scorso secolo in Italia il potere di acquisto di ogni singolo italiano era 5 volte maggiore rispetto ad oggi, in Europa ancora di più infatti in tanti emigravano in Svizzera o Germania oppure Belgio o Francia. Sono andati, hanno fatto gruzzolo e sono ritornati per godersi poi la pensione.
Ma oltre a questo in molti avevano già capito in anticipo che dovevano investire e lo facevano sugli immobili. E come detto in precedenza gli stipendi erano diversi e il costo della vita inferiore, il tutto costava meno.
Adesso è quasi impensabile che un giovane sbarbatello possa investire acquistando immobili e vivere di rendita
Vero non hai tutti i torti, anzi hai proprio ragione. Conl'avento dell'euro tutto praticamente ha cambiato dimensione e siamo andati a scendere dal punto di vista di potere di acquisto. Non mi stupirebbe se in 10 anni abbiamo perso il 20% di potere di acquisto.
Assolutamente plausibile