Se su sto fantomatico FIRE gli adepti non considerano Bitcoin sono un branco di idioti.
L’azionario ha il bias del Nasdaq che è sempre salito in corrispondenza a svalutazioni pesanti del denominatore e all’America che ed sempre rimasta la leader del mondo.
Il 90% delle rivalutazioni dell’azionario è dato semplicemente dall’inflazione come abbiamo visto benissimo coi grafici secolari con denominatore gold, che mostra un sp500 che è sotto i livelli del 1971 col denominatore oro.
Quindi FIRE come dicevo post fa, una vaccata, probabilmente farai meglio che tenerli liquidi in carta straccia, SE TUTTO VA BENE SI! Ma Essendo un piano a lunghissimo termine immagino senza reale gestione avanzata tecnica, ma solo una sorta di “DCA” di lunghissimo, sei a rischio cigni nerissimi come niente. Ti basta un altro 2008 ma sto giro con un mercato azionario che va in depressione stile il Nikkei o il nostro indice ridicolo italiano per 20 anni che ti fai un bel FIRE in perdita per 20/30 anni persino in valuta FIAT! Gran bel lavoro del cazzo quindi fare la formichina senza gestione per poi dopo 30 anni trovarsi con un pugno di mosche in mano.
PER ME tutta sta religione è impostata male, se vuoi uscire dalla
Ruota devi STUDIARE e diventare un investitore attivo e scegliere gli asset giusti, non basta “risparmiare a cazzo”. Bisogna diventare attivi e gestire il portafoglio in maniera attiva come un trader/investitore.
In questo modo impari anche la gestione attiva, eviti i cigni neri, selezioni gli asset giusto, fai distribuzione/accumulazione facendo tranquillamente dal 50 al 100% all’anno del portafoglio se aggressivo di media. In questo modo l’interesse composto lavora per te, ti sei creato un nuovo lavoro e il “ritirarsi” sarà semplicemente il lavoro di MANTENERE IL PATRIMONIO.
Perché anche se per assurdo hai culo investi bene e magari arrivi a tot e ti ritiri, poi pensate sia semplice mantenerlo il patrimonio? Se i mercati vanno male? Se arriva una recessione/depressione (possibilissimo visto come sta facendo schifo l’Occidente). Se hai tutte le cucuzze in un conto in banca/broker e salta e ti dicono “ti risarciro’” ma passano 10 anni?
Se vuoi veramente fare il FIRE non puoi essere il pirla qualunque che prende e fa il “DCA/PAC” alla cieca, devi essere colui che dice io da oggi non è che “smetto di lavorare” ma “CAMBIO LAVORO” e divento un gestore del mio portafoglio professionista.
E questo te lo porti fino alla tomba! Se vuoi vivere di questo, non è che come per magia poi anche se concludi un percorso la ricchezza rimane lì per dono divino, basta un niente nel mondo, un cigno nero, un fallimento, un incidente un qualcosa e PUFF!
E poi dopo PUFF cosa fai? Ritorni a fare lo schiavo a 55 anni perché non hai mai studiato un minimo di gestione dei mercati e del rischio è hai fatto evaporare tutto?
Dubito che il 99.99999 periodico delle persone al mondo, con la loro cultura finanziaria e soprattutto propensione/gestione del rischio, riusciranno mai a ritirarsi con una gestione attiva fatta in proprio.
Ignorando quelli che ho accumulato in precedenza, il mio FIRE l'avrei praticamente raggiunto con i bitcoin che ho accumulato come un pazzo nella seconda metà del 2022 (
https://bitcointalk.org/index.php?topic=313900.msg60242189#msg60242189 ) e che non ho mai toccato da allora.
Ad oggi quell'investimento mi ha reso il 500-600% circa in meno di tre anni
Se avessi provato ad entrare ed uscire durante il percorso sicuramente mi avrebbe reso meno, nonostante non sia proprio un novizio dell'argomento. Ma avrei introdotto delle variabili di rischio inutili a fronte di una rivalutazione passiva stellare.
Perchè tutte le volte che si entra , esce e rientra da un investimento si introduce una elemento di rischio per un timing sbagliato che nel caso di bitcoin, secondo me, porta tendenzialmente più danni che benefici.
Non sono contrario a prescindere ad una gestione attiva ma ha senso su asset che lateralizzano molto in range abbastanza statici, con resistenze e supporti marcati.
Su investimenti così esplosivi come la moneta arancione, invece farsi portare dalla corrente è la scelta migliore a meno che non siate Ray Dalio e abbiate un centinaio di analisti al vostro servizio.
Semmai l'entrata massiva deve avere un timing, quella si (come nel 2022 o nel 2018). Quella giusta è sempre quando non lo fa nessuno e quando leggete sui giornali che è morto più di due volte al giorno

Dubito che ci saranno altre occasioni del genere, purtroppo
Per il resto scordatevi di averli e godetevi i prestiti in Defi se avete bisogno di coriandoli.
Mia opinione.
Anche se non hai lavorato diciamo “tecnicamente” sicuramente stai lavorando da anni dietro al progetto Bitcoin, il tuo lavoro di accumulazione nel re di tutti i re proviene da studio specifico del settore, analisi accurate e sei rimasto sempre sul pezzo.
Il tuo lavoro è diventato Bitcoin e il tuo investimento è stato il tuo lavoro. Sei un imprenditore in bitcoin, il tuo comunque è un processo attivo che si rinnova ogni giorno non è un mettere i soldi passivamente a cazzo di cane senza aver studiato nel primo asset che passa non capendoci un tubo (infatti sti religiosi del FIRE non mettono i soldi su Bitcoin, e da lì che è nata la mia critica) e sperando che solo facendo così possano ricevere grandi rivalutazioni, diventare ricchi e andare in pensione presto da ricchi.
Ma ricchi SI DIVENTA e mantenere la ricchezza è un processo ATTIVO e non PASSIVO.
ATTIVO e stato tutto il tuo lavoro di analisi, ricerca, studio negli anni sempre più accurato che hai fatto, fai e continuerai a fare sul nostro Dio digitale.