Infatti io preferisco la scala logaritmica perchè si percepisce meglio il calo dei rendimenti percentuali e della volatilità.
L'importante è NON mettere il tempo in scala logaritmica (

), come invece fa qualcuno di ns conoscenza...
Giusto per divertimento, ho messo il grafico della logistica in log y e log x
Ovviamente, le traiettorie appaiono essere delle rette, in quanto la prima parte della crescita logistica e'
praticamente equivalente ad una crescita esponenziale.
E' solo su un periodo piu' lungo che l'andamento si appiattisce.
Quindi cosa ha scoperto Santostasi? che il primo tratto di una crescita logistica e' un andamento esponenziale,
peccato che si sapesse gia' da tempo.
Se mettiamo in scala logaritmica sia la y che la x, una curva originariamente esponenziale rimane esponenziale. Se metti lo stesso tipo di 'freno' sia alla x che alla y, il fatto che y cresca molto più velocemente di x non si può cancellare (mentre se facciamo log y verso x allora sì che si ottiene una retta).
Il vantaggio di avere una scala logaritmica solo sulle y è visualizzare proprio i rendimenti percentuali (che si leggono nella pendenza della curva: se la curva è una retta, i rendimenti percentuali sono costanti, ovvero abbiamo una curva di partenza esponenziale, in tutti gli altri casi otteniamo rendimenti decrescenti).
Santostasi non ipotizza una crescita esponenziale (tipo y = 3^x) , ma una legge di potenza (tipo y = x^3); solo quest'ultima diventa una retta nella doppia scala logaritmica.