Bitcoin oggi non è solo sviluppo tecnico, bitcoin è una filosofia di vita, azzardo quasi una nuova religione.
E una filosofia di vita che abbraccia il tutto della vita e che deve aiutare a dare risposte e miglioramenti pratici dalla vita di tutti i giorni a problemi più grandi etici, politici, economici etc..
Prendo questo post come spunto, ogni tanto vedo anche che ci si riferisce a bitcoin con l'espressione "dio digitale".
Io ho osservato che in molti ambienti che vedono con diffidenza bitcoin, uno dei motivi addotti e che suscitano più diffidenza è l'idea dei bitcoiner come una setta di fanatici che idolatrano questa nuova tecnologia, che per quanto affascinante possa essere sempre una tecnologia rimane. Non è una religione.
E non si può chiedere a una tecnologia di aiutare a dare a risposte a ogni tipo di problema.
Non avevo mai sentito prima quell'espressione ma effettivamente, possibile blasfemia a parte, non è che suoni molto bene, e capisco anche perché poi qualcuno potrebbe vedere i bitcoiner al pari di qualche estremista. Per me, come detto più volte, bitcoin è semplicemente uno stile di vita, un qualcosa all'inizio magari ti fa avvicinare con l'idea di guadagnare qualche soldo in più ma poi ti trascina in questo vortice di domande che non ti sei mai posto prima sul funzionamento dei soldi, del sistema finanziario, di tante cose che (non) funzionano nel mondo, fino a ritornare a noi stessi, la nostra semplice vita. Mi rendo conto che quello che ho scritto può sembrare un qualcosa da fanatico però l'impatto che ha avuto sulla mia visione della vita e sul mio modo di pensare è stato enorme. E sono sicuro che è lo stesso per molti altri utenti.