Diciamo che semplicemente cerco di essere realista: sono conscio dei lati positivi e negativi dell'Italia così come di quelli degli USA e di altri paesi nei quali ho vissuto. Il paese perfetto non esiste, può però esserci un paese che funziona meglio di un altro per quello che vogliamo fare in un determinato momento della nostra vita, quello sì. Poi le priorità ed i punti di vista nella vita cambiano sempre, o almeno dovrebbero, dato che c'è un processo di maturazione e con l'età molte cose si iniziare a vedere da una prospettiva diversa, magari una mai considerata prima.
Bravissimo, sei come ti ho detto una persona estremamente intelligente e anche sensibile.
Una domanda da sciocchina, cosa è meglio negli USA e cosa peggio, come potremmo imparare a fare meglio? Non ti sto chiedendo una ricetta da premier, ma chiedo proprio la psicologia e la mentalità delle persone.