Non penso che nessuno possa obbligare Bezos e soci a fare nulla: l'Italia, o qualsiasi altro paese, utilizza Amazon capillarmente, ci sono quasi 20.000 dipendenti più tutti i servizi che girano attorno, in teoria Bezos potrebbe minacciare di andarsene e chiudere tutto nel paese X lasciando 20.000 persone senza lavoro e molti business che lavorano in maniera diretta o indiretta soffrirebbero moltissimo. Purtroppo gli hanno lasciato fare tutto e ora la situazione è fuori controllo e, per me, il coltello dalla parte del manico ce l'hanno le multinazionali, non gli stati. Il padrone oramai è l'ospite.
Non voglio dilungarmi perchè siamo pesanteemnte OT: qui si parla di una tassa globale sui miliardari del 2%, applicata da tutto il mondo che porterebbe un gettito annuo di 250 miliardi.
Questa tassa è appoggiata dai miliardari stessi anche perchè il ritorno di immagine che ne avrebbero è sicuramnete superiore al costo, per loro infinitesimale.
Il punto è però che ci sono gli Stati di mezzo che non redistribuiscono equamente, semplicemente sputtanano in mille inefficienze.
Quindi questa cosa avrebbe molto più senso se venisse fatta una legge che obbligasse o incentivasse i miliardari, autonomamente, a investire in spesa sociale. Perchè gli Stati non sono in grado.