Bravo, hai centrato il limite di RGB.
in RGB, se perdi i dati localmente, non puoi più dimostrare la validità o la proprietà di un asset.
Questa è una conseguenza diretta del modello client side , che rinuncia intenzionalmente alla funzione di "giudice imparziale" della blockchain per ottenere privacy e scalabilità.
Semplificando RGB funziona un pò come LN: anzichè demandare alla blockchain la validazione dello stato (consignement) , la si delega alle parti coinvolte, pubblicando on chain solo il risultato (commitment) finale.
Ma la blockchain non può ricostruire lo stato: conserva solo hash crittografici (prove di esistenza), ma non i dati reali né la logica del contratto.
Si rinuncia alla ?verità pubblica?
(e ha un sacco di calcoli a carico dei nodi) per ottenere privacy, efficienza e decentralizzazione radicale.
Per compensare questo downside, i wallet si stanno attrezzando ad es Iris credo abbia già un sistema di backup automatici ma soprattutto si sta sviluppando Storm (https://github.com/Storm-WG ) una rete privata P2P di scambio dei coinsignement in modo che il backup dello stato sia condiviso privatamente tra nodi di questa rete.
Visto che RGB non ha nodi né rete (non è un layer 2 ma solo un protocollo) lo scambio delle informazioni avviene o tra le parti (tra i due wallet) oppure delgato a Storm che non è una rete nel senso tipico usato nel mondo delle criptovalute quanto piuttosto una rete nel senso di Bittorrent: serve solo a scambiare informazioni.
Molto importante: Tether supporta sia RGB che Taproot Assets ed ha intenzione di rilasciare USDT sia sull'una che sull'altra. Il lancio di USDT su Bitcoin e LN è sempre più vicino
Sapete Tether su LN cosa implica? Che il quasi mezzo miliardo di utenti Tether se vuole pagare o spedire USDT dovrà possedere e spendere satoshi come fee....
https://x.com/paoloardoino/status/1949501409851785412
in RGB, se perdi i dati localmente, non puoi più dimostrare la validità o la proprietà di un asset.
Questa è una conseguenza diretta del modello client side , che rinuncia intenzionalmente alla funzione di "giudice imparziale" della blockchain per ottenere privacy e scalabilità.
Semplificando RGB funziona un pò come LN: anzichè demandare alla blockchain la validazione dello stato (consignement) , la si delega alle parti coinvolte, pubblicando on chain solo il risultato (commitment) finale.
Ma la blockchain non può ricostruire lo stato: conserva solo hash crittografici (prove di esistenza), ma non i dati reali né la logica del contratto.
Si rinuncia alla ?verità pubblica?
(e ha un sacco di calcoli a carico dei nodi) per ottenere privacy, efficienza e decentralizzazione radicale.Per compensare questo downside, i wallet si stanno attrezzando ad es Iris credo abbia già un sistema di backup automatici ma soprattutto si sta sviluppando Storm (https://github.com/Storm-WG ) una rete privata P2P di scambio dei coinsignement in modo che il backup dello stato sia condiviso privatamente tra nodi di questa rete.
Visto che RGB non ha nodi né rete (non è un layer 2 ma solo un protocollo) lo scambio delle informazioni avviene o tra le parti (tra i due wallet) oppure delgato a Storm che non è una rete nel senso tipico usato nel mondo delle criptovalute quanto piuttosto una rete nel senso di Bittorrent: serve solo a scambiare informazioni.
Molto importante: Tether supporta sia RGB che Taproot Assets ed ha intenzione di rilasciare USDT sia sull'una che sull'altra. Il lancio di USDT su Bitcoin e LN è sempre più vicino
Sapete Tether su LN cosa implica? Che il quasi mezzo miliardo di utenti Tether se vuole pagare o spedire USDT dovrà possedere e spendere satoshi come fee....
https://x.com/paoloardoino/status/1949501409851785412
Ovviamente questo comporta dei pro e comporta dei contro, anzi questa cosa ridefinisce secondo me il concetto di backup.
Non basta fare il seed credo, e mi aspetto una complicazione a riguardo.
Non so se ho voglia di rischiare asset su dei dispositivi rischiando di perdere tutto, dipende da quanto facile il backup sia da fare.