La transazione che sposta tutti i BITCOIN nel wallet scelto dall'utente è generata con una data spostata nel futuro di 6 mesi. Se venisse immessa in rete prima della data corretta, la rete non la convaliderebbe.
E' già firmata da Bitalo, l'utente deve solo agiungere la sua firma e inviarla in rete (dopo la data indicata). Esistono già programmi open
source per questa operazione e il team di Bitalo sta lavorando per crearne uno con un'interfaccia più semplice.

Il periodo di 6 mesi può sembrare  un po' lungo, ma tenete presente che nel frattempo NESSUNO può toccare i BITCOIN.
La scelta è stata fatta per proteggere i trader occasionali: con un periodo inferiore, per esempio un mese, si sarebbe potuto verificare un problema di sicurezza. Se un'utente non effettua transazioni per un mese (per esempio, ad Agosto), un ladro potrebbe introdursi nel computer,
rubare la transazione e la chiave privata (spesso conservata sulla stessa macchina) firmare la transazione al posto del proprietario e quindi dirottare i BITCOIN dal wallet indicato a un altro.
Per ridurre questo rischio, a partire da un mese prima della data di validità della transazione vengono inviate mail all'utente che non abbia effettuato operazioni per ricordargli che la transazioe sta per diventare attiva. Basta spostare una minuscola frazione di BITCOIN per "disinnescarla".
Il meccanismo non è pensato per essere normalmente utilizzato, ma per garantire gli utenti contro la possibile "sparizione" di BItalo, come
successo in precedenza per parecchi siti.