non mi sembra che qualcuno abbia detto "si tranquillo è tutto legale" anzi.
il tuo ragionamento mi sembra senza senso, visto che la fattura deve essere comunque in .
cmq presentamelo un cliente che ti fa la fattura da 3 e ti da 3 BTC

Come senza senso...tu fatturi in e ti fai pagare in BTC e fatturi meno del valore dei BTC (nessuno te lo impedisce non avendo il BTC un valore fisso ne tantomeno un valore ufficiale)
Per quanto riguarda il cliente che accetta una cosa del genere? Ora che ti fatturo 3 per 3 BTC era un esempio volutamente esagerato per mostrare la problematica...a puro scopo esplicativo...ma basta andare dal dentista che ti dice: "500 senza fattura, 1000 con la fattura".
A maggior ragione non penso sia difficile trovare chi è disposto ad accettare una fattura al ribasso pur di ottenere un prezzo di favore.
Cmq faccio un altro esempio più realistico: il cliente paga 3 BTC che equivalgono a circa 1315 . Quindi in fattura cosa ci dovrei mettere? In teoria dovrei farti una fattura da 1315 (usando il cambio medio attuale)...e se invece ti fatturo 800 facendosi pagare 3 BTC perchè per me 3 BTC=800 (come detto il valore è dato puramente dal mercato e per me 3 BTC sono 800 )
Scusa ma legalmente parlando chi mi vieta di fare una cosa del genere? Ora questa non è un'istigazione o un'apologia di evasione fiscale...mi sto ponendo dei dubbi su un buco legislativo che mi pare un tantinello enorme !!! Perchè io posso farmi pagare una cifra in BTC e dargli un valore arbitrario in (fatturando su quel valore arbitrario)