Salve, vorrei sapere se i soldi versati in questi conti esteri (ad esempio bunq) devono essere dichiarati al fisco italiano e se il fisco italiano in qualche modo può chiedere rendicontazione riguardo al contenuto di un conto di un cittadino italiano.
Chi è residente fiscalmente in Italia ha l'obbligo di indicare i propri conti esteri nel riquadro RW secondo quanto stabilito dall'Art. 2 L. 186/2014:
(Obblighi di indicazione per depositi e conti correnti bancari costituiti allestero)
L'articolo 2 eleva da 10.000 a 15.000 euro il valore massimo complessivo (raggiunto nel corso del periodo d'imposta) al di sotto del quale non sussistono gli obblighi di indicazione nella dichiarazione dei redditi per i depositi e conti correnti bancari costituiti all'estero.
A tal fine è modificato larticolo 4, comma 3 del D.L. n.167 del 1990, norma che individua i casi di esclusione dagli obblighi di indicazione nella dichiarazione dei redditi di attività finanziarie e patrimoniali affidate in gestione o in amministrazione e di depositi e conti correnti bancari costituiti all'estero.
Si tratta di:
1 attività finanziarie e patrimoniali affidate in gestione o in amministrazione agli intermediari residenti e per i contratti comunque conclusi attraverso il loro intervento, qualora i flussi finanziari e i redditi derivanti da tali attività e contratti siano stati assoggettati a ritenuta o imposta sostitutiva dagli intermediari stessi
2 depositi e conti correnti bancari costituiti all'estero, il cui valore massimo complessivo raggiunto nel corso del periodo d'imposta non sia superiore a 15.000 euro (limite così innalzato così dalle norme in esame).
Per giacenze medie superiori ad 5000, il conto va indicato ai soli fini IVAFE
Grazie per la risposta. Ma in questo modo se una persona viene pagata per dei lavori tramite bonifico sul conto estero e il conto rimane sempre sotto i 5K potrebbe non dichiarare niente in italia e quindi non pagare le tasse sui compensi percepiti?