Quote from: infettato on February 09, 2015, 08:50:52 AM

Quello che mi domandavo è poniamo che il prezzo dei dividendi "variabile ma spero prosegua la sua corsa verso l'alto" è 1/6 dei profitti, questo è vita natural durante?

Attualmente 1/6 dei profitti consiste in circa 700 euro, cifra che di certo non e' troppo elevata per il lavoro svolto. La cosa puo' sempre essere riaggiustata in futuro, al momento mi sembra tutt'altro che eccessiva..

Quote from: infettato on February 09, 2015, 08:50:52 AM

Immagino che il grosso del progetto sia stato fatto, le implementazioni richiedono certamente tempo ma una volta testate come attività rimane solo il controllo che tutto funzioni eventuali patch ecc.

Lo sviluppo e' costantemente in moto, non siamo mai "in pausa": ci sono sempre funzionalita' da aggiungere, anche per i venditori (ai quali vendere su bitboat deve sempre interessare, in modo da poter tener testa alla domanda con un'offerta adeguata).

Quote from: nunzio2012 on February 09, 2015, 09:19:08 AM

in teoria scegliendo questo sistema di quote è come se il lavoro te lo sei fatto pagare tutto insieme al momento dell'ipo, 1/6 dei dividendi è come possedere altre 3400 quote circa, un bel pò. io comunque non sarei contrario, anche se ripeto, in termini monetari per il momento 1/6 non sembra molto ma parliamo di oltre il 15%.

Le quote vendute danno diritto a ricevere una quantita' proporzionale rispetto alle 26000 totali dei profitti del sito, quindi al netto di tutte le spese: con le quote non ho venduto la mia forza lavoro vita natural durante, quanto l'impegno a seguire la cosa e l'obbligo di condividere con gli shareholder i profitti dell'attivita'.

Quote from: dario.93 on February 09, 2015, 10:55:30 AM

Quindi in pratica metà dei dividendi settimanali sarebbero distribuiti tra Dassori e Bertani? Considerato che adesso abbiamo dividendi sopra i 5 BTC nonostante 1/3 vada via in spese direi che ci sta.

Non meta'. Ricapitolo un attimo come viene suddiviso il tutto.
Questo e' come funzionava il tutto fino a ieri. Bitboat riceve il 4% in bitcoin per ogni trade, di questa parte i 2/3 vanno a finire nel wallet di bitboat, mentre 1/3 e' immediatamente riutilizzato per sostenere il team.
Questo 1/3 viene distribuito in modo diverso in base alla provenienza del trade. Per i trade francesi 3/4 vanno a Victor Verignon (local representative di Bitboat FR che, come da accordi, riceve l'1% dei profitti francesi totali: 4%*1/3*3/4 = 1% ), mentre 1/4 va a Matthieu Zani per il supporto ai clienti francesi. Per i trade italiani Guido Dassori riceve l'1/3 completo dei profitti generati da trade italiani in quanto lavora full-time non solo al supporto clienti (come Matthieu), ma anche allo sviluppo della piattaforma (notare che per rendere ragionevoli le entrate di Dassori, che lavora su bitboat fulltime, ho sempre rinunciato al mio 1% che spetterebbe al representative locale, sebbene io abbia sempre svolto questo ruolo presenziando a conferenze/etc e coprendo le spese di tasca mia).
I compenenti del team, me compreso, sono quindi 4. Il cambiamento che ho proposto a partire da questa settimana e' quello di ripagare il tempo che sto dedicando per spingere sviluppo (come codice, ma non solo) ed espansione della cosa trattenendo 1/6 dai 2/3 che andavano a finire nel wallet di bitboat.

Quote from: dario.93 on February 09, 2015, 10:55:30 AM

Le altre cripto sono partite no? Non sarebbe il caso di pubblicizzarle un pò di più? Tipo in Home page ecc..

Si' sono operative, per ora stiamo monitorando la cosa per verificare che sia tutto ok. Non appena avremo dati sufficienti procedere a pubblicizzarlo maggiormente.

Quote from: ambientalist on February 09, 2015, 11:50:29 AM

Io personalmente non sono d'accordo, Bertani se non sbaglio ha già un ruolo di amministratore, e per il ruolo gli vengono assegnate 600 share.

Le 600 share di cui parli non spettano a me, ma alla "cassa", per eventuali spese extra.

Quote from: ambientalist on February 09, 2015, 11:50:29 AM

Dedicare un fisso di 1/6 non è realistico, piuttosto ogni settimana o ogni mese, Bertani potrebbe presentare un resoconto con:

- modifiche effettuate
- ore spese
- costo ora/sviluppo

e BitBoat gli paga le prestazioni usando i profitti generati. Questo metodo è molto più trasparente rispetto ad un "fisso settimanale".

Mi sembra eccessivamente complicato e dispersivo quantificare ora per ora il tutto, mentre mi sembra sensato fare un report mensile su chi-ha-svolto-cosa e approssimativamente in che time-span.