Scusa se rispondo punto per punto, non è per essere pedante, ma perchè m'interessa il sistema. Ho letto le prime cose 2 giorni fa e da allora sono partito a fantasticare sui possibili utilizzi e casi d'uso. Le basse fees e soprattutto l'istantaneità delle tx sono fondamentali per le criptocurrencies secondo me!
immagino che abbiano delle riserve sia di moneta fiat che btc
Beh, una cosa è gestire le riserve in cold storage, una cosa è tenerle online e firmare continue transazioni multisig
poi parliamo di micropagamenti diciamo 1-10$ immagina un centinaio di btc quante di queste transazioni potrebbero gestire magari con dei fee inferiori al centesimo, che sulle decine di migliaia di transazioni li farebbe profittare.
E ma il punto è proprio questo, ogni BTC in transito prevede il blocco di almeno 4 BTC "a priori" sulla blockchain. Affinchè non se ne debbano impegnare altri, il flusso dev'essere sempre bilanciato, 1 BTC avanti, 1 BTC dietro (sempre nel caso di un solo "salto", perchè se la distanza tra i peers è maggiore, aumenta il numero di BTC da bloccare). Quindi bisogna ragionare non tanto sul numero di tx gestite dall'HUB, ma su quelle di ogni singolo canale, per capire se ne vale la pena.
Si potrebbe cercare di quantificare la cosa (supponendo per esempio che convenga bloccare una somma di BTC per un ritorno non inferiore all'1% annuo e vedere quante transazioni potrebbe gestire per diventare conveniente rispetto al sistema attuale... buttandola giù senza rifletterci più di tanto) ma forse qualcuno già l'ha fatto...
Cmq ho altre perplessità riguardo alle possibili derive "centralizzatrici" di un sistema del genere, ma molte di queste dipendono dall'implementazione (dal sistema di individuazione dei nodi, per esempio).