Quindi lo stato viene a conoscenza del tuo patrimonio nel momento in cui esegui una operazione di cambio.
Esatto. Il cambio si potrebbe fare fuori dall'Italia lontano dagli occhi del Fisco, per esempio.
Però il fisco può appunto calcolare indirettamente un reddito presuntivo e tassare quello, tramite il meccanismo del redditometro che sorveglia patrimonio, consumi, movimenti bancari, ecc.
I problemi più spinosi si formano quando si hanno per esempio giacenze fiat (o derivati di fiat) su exchange,
anche temporanee, che potrebbero essere segnalate tramite lo scambio automatico di informazioni CRS fra paesi aderenti AEOI.
In quel caso, viene coinvolto anche RW e i tempi concessi al fisco per muoversi sono lunghi.
Il caso di giacenze crypto su exchange è dubbio, ma potrebbero intervenire sentenze di alto grado a scombinare le carte, o magari a metterle a posto. Non è solo il legislatore ad avere voce in capitolo. I tempi per una sentenza definitiva su RW sono comunque biblici (anche 10 anni).