Mi spiego meglio. Il fatto che la cripto rimanga cripto secondo me non vuol dire che non possa generare plusvalenza. Ricordiamo la premessa dell'agenzia delle entrate: le criptovalute sono assimilate alle valute estere. La plusvalenza si ha quando le valute vengono PRELEVATE dal wallet. Si parla di prelevamento non di conversione in valuta fiat. Prelevamento è anche lo scambio con altra criptovaluta. Facciamo l'esempio delle valute estere. Se io compro 100.000 dollari usando euro e poi rivendo i 100.000 $ contro sterline ottenendo un guadagno, devo calcolare il "valore fiscale" in euro di quella vendita per determinare la plusvalenza fiscale.
Ma le valute fiat hanno un cambio ufficiale, e in ogni caso la variazione è poca, mi spieghi uno come e quando dovrebbe calcolare un cambio EUR -> BTC -> NEO (esempio)? Con valori che continuano a cambiare e si possono vedere +/-30% nel giro di poche ore?