Voglio raccontarvi la mia esperienza orribile appena vissuta all'ATM Shitcoins Club di Torino.
Premetto che avevo già usato i loro ATM nel 2019, tutti in centri commerciali, tutti senza kyc, ero molto soddisfatto.
Adesso hanno comprato e ristrutturato dei locali, ex negozi, per metterci i loro ATM dentro.

Vi racconto come è andata. Entro, nel locale c'è solo un ATM dentro una sorta di gabbia e 3 telecamere dome sul soffitto.
La gabbia ha un sistema di porte a interblocco in modo che una si può aprire solo se laltra si è chiusa. C'è solo un pulsante per attivare il sistema.
Tutto questo NON è a norma, lo so perché lavoro in questo ambito, non hanno maniglioni antipanico.

Vabbè, entro lo stesso, una volta davanti l'ATM inserisco i contanti, una cifra tra l'altro davvero esigua, scannerizzo il QR e confermo l'indirizzo.
E qua scatta la sorpresa, l'ATM dice che devo scannerizzare un documento per le norme antiriciclaggio.
Ho due opzioni: 1) accettare; 2) lasciare il numero di telefono per "essere ricontattato entro 3 giorni da un nostro operatore che restituisce i contanti".
La macchina non riemette i contanti che hai appena inserito, o accetti di lasciare un documento o lasci un recapito. Punto.
Non mi va nessuna delle due e provo ad uscire. Sorpresa, la porta non si apre, sono in trappola.

Opto per la scansione del documento, lo metto sopra lo scanner clicco e non succede nulla, provo a metterlo davanti alla webcam e non succede nulla, il sistema non da alcun feedback. La porta è sempre bloccata.
Inizia a salirmi la claustrofobia.
Riprovo a far scansionare i documenti. Niente.
E mo che faccio? Chiamo la polizia e gli racconto che sono in trappola dentro una gabbia?
Riprovo una terza volta, e va a buon fine. Mi stampa la ricevuta e finalmente esco.
Penso che il "blocco", durato svariati minuti, fosse dovuto al fatto che c'è un operatore che verifica le webcam e dopo aver visualizzato i documenti sblocca manualmente la procedura.

Morale: gli ATM di Shitcoins Club vi OBBLIGANO ad identificarvi altrimenti restate chiusi in gabbia. Letteralmente.
E che uso fanno dei dati? Mistero! Sul loro sito non c'è niente e non rispettano il GDPR.

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