<...>
L'analisi di Credit Suisse sulla ricchezza mondiale (
https://www.credit-suisse.com/about-us/en/reports-research/global-wealth-report.html) , una delle migliori esistenti, pone l'Italia al 20° posto con 234mila $ per adulto. E con davanti Paesi "particolari" come Hong Kong o Singapore, senza i quali saremmo avanti.
Abbiamo una ricchezza privata pro capite superiore alla Germania: ci credo che quelli si incazzano quando andiamo a Bruxelles con il piattino in mano a chiedere sconti o aiuti sul nostro debito pubblico.
Solo due osservazioni:
giustamente la ricchezza privata non sarebbe possibile senza debito pubblico, sono due facce della stessa medaglia. Se spende lo Stato, il cittadino deve spendere di meno, finanziando lo Stato con le tasse). Quindi una sorta di "travaso" è fisiologico. Altra questione è capire quale sia il mix ideale. Ma è altro, lunghissimo, capitolo. Il problema però è la tendenza, accelerata dal covid, all'aumento della spesa pubblica, vedi USA. Se all'indebitamento privato, che sempre c'è stato, ed ora sta diventando problematico (student loans, pension funds- anche se il rally equity ci ha messo una pezza, per ora-, healtchare)) si somma l'indebitamento pubblico (DEBT/GDP>100% negli US era impensabile fino a qualche anno addietro), allora è un vero problema.
La seconda considerazione riguarda un articolo di Rovelli sulla ricchezza degli italiani, ispirato proprio da quel medesimo studio di CS: se la ricchezza media degli italiani è inferiore a quella degli statuinitensi, è altresi vero che la ricchezza mediana degli italiani è molto maggiore di quella dei cittadini USA. Da rabbrividire.
La vera America è qui da noi: italiani più ricchiSecondo i dati del «Global Wealth Databook 2019» la ricchezza mediana degli italiani è di 142 mila dollari, quasi una volta e mezzo quella americana (che non compare tra i primi 10)