Quote from: bittaitaliana on March 06, 2014, 08:45:52 PM

Quote from: jkoin on March 06, 2014, 08:06:23 PM

Quote from: picchio on March 06, 2014, 04:03:01 PM

Quote from: jkoin on March 06, 2014, 03:53:04 PM

Comunque che sia o non sia lui ora è in pericolo. Potrebbero torturarlo per la password.

di quale password parli?

Scusate sono stato molto sintetico ero al cellulare!

Nakamoto dato che è l'inventore è stato il primo a minare e ha minato nei primi mesi di vita di bitcoin. Quindi si pensa che abbia ingenti quantità di bitcoin che a lui sono costate cifre irrisorie di potenza di calcolo del suo pc.

Avrà protetto in qualche modo i suoi wallet, in paper wallet e/o in file protetti con qualcosa tipo aes256 e password molto complessa.

Quindi qualche delinquente potrebbe irrompere in casa sua e torturarlo fino a farsi inviare i suoi bitcoin.

Per questo l'articolo è pericolso per Satoshi Nakamoto. Anche nel dubbio se sia veramente lui o no qualcuno potrebbe provare ad estorcergli i bitcoin comunque!

Beh questo vale per tutti i personaggi ricchi/famosi
Se hai soldi, ti prendi qualche bodyguard
Il vero satoshi "dovrebbe" avere circa 1 milione di bitcoin, al cambio oltre 500 milioni di dollari, non penso gli pesi prendere 1-2 gorilla

se qualche pezzo grosso volesse arrivare ai suoi bitcoin (se li ha davvero, come è probabile) ingaggerebbe una squadra di gentaglia armata di ak47 e magari anche bombe e quei due tre ma anche dieci venti gorilla li farebbe fuori in 2 3 minuti. E c è gente al mondo che non si fa alcuno scrupolo di torturare ed uccidere per migliaia di euro, figuriamoci centinaia di milioni. Il punto è: perché un uomo multi multi milionario farebbe una vita così insignificante e modesta? come minimo si sarebbe potuto comprare una villa ed una macchina sportiva, con un centesimo o meno di quel che possiede. Piccolo dettaglio che è sfuggito. Secondi punto: il presunto Satoshi non ha rifletti to sul pericolo di tale rivelazione per sé e la sua famiglia? anche un uomo stupido ci arriverebbe e lui non lo è.
Io propendo per lo scoop giornalistico.