Nessun chiarimento invece circa l’esonero in caso di «wallet» con valori inferiori nel corso dell’anno a 15mila euro.
In ogni caso, le valute virtuali non sono soggette a Ivafe, in quanto non si tratta di depositi e conti correnti di natura bancaria.
Se hai cripto in un conto tipo, iBroker, su un exchange, Plus500, eToro... direi proprio che si paga anche l'IVAFE.