Per quello che l'idea mi piace a prescindere, perche' puo' in qualche modo "costringre" i politici a seguirla e cavalcarla.
Vediamo cosa succede a NY, sara' interessante.
Esatto, l'idea alla base del progetto Citycoin è proprio quella: non c'è nessun accordo o collaborazione preventivo con l'amministrazioni comunali.
Semplicemente vengono messi STX da una parte a disposizione della città, che può accettarli o meno.
Ma chi rifiuterebbe soldi gratis? (soprattutto quale politico

)
Un accordo preventivo sarebbe complesso: innanzitutto andrebbe spiegato il progetto a persone che possono non sapere nulla di criptovalute, poi andrebbe superata la burocrazia della pubblica amministrazione.
Invece in questo modo viene sventolata "la carota" davanti ai loro occhi dopo...un modo molto più accattivante per convincerli.
L'altra cosa accattivante è che non viene data una shitcoin inutile che potrebbe incentivare l'amministrazione a "dumparla" all'istante in cambio di coriandoli, ma viene data una shitcoin che, se conservata,
produce una rendita in bitcoin.
In questo modo si fidelizza l'amministrazione all'hodl della criptovaluta.