Al di là delle risposte emozionali io più che altro avevo messo sul piatto potenziali sviluppi oggettivi della tecnologia che in termini fondamentali non sono “credenziali” potrebbe far avvicinare Bitcoin e i suoi sviluppi a una realtà futura che si accosta molto alle fantasie dell’uomo nei secoli che danno sfociato nelle religioni.
Era più interessante per me affrontare queste visioni future possibili più che vedere e contare se ci sono reali religiosi adepti oggi consapevoli o meno.
Il punto principale di fondo è che per secoli l’umanità ha immaginato appunto scenari metafisici come spiegato nel primo post, fantasie che nei fatti potrebbero trasformarsi in realtà grazie alla creazione umana e poi allo sviluppo anche magari sconnesso dell’umanità stessa del protocollo che potrebbe prendere delle forme imprevedibili indipendentemente dall’uomo e indipendentemente che un omino diventi un religioso o meno di Bitcoin o che ce ne siano.
La discussione di questi parallelismi e scenari era il mio focus, più che la denigrazione di sette o il sentirsi presi in causa in maniera negativa.
Riflessioni interessanti a cui aggiungo una suggestione; in alcuni casi ci si è interrogati su come fare arrivare un messaggio a qualcuno che vivrà tra migliaia di anni, strumenti come la lingua potrebbero essere inadeguati dato che le lingue cambiano abbastanza velocemente, siamo in difficoltà già con l'italiano di qualche secolo fa figuariamoci con le lingue pre latine e alcuni erano arrivati alla conclusione che una strada percorribile potesse essere quella di creare un "mito" tramandato, pensate banalmente a come molte religioni veicolano il messaggio di usare moderazione con il cibo, messaggio tra l'altro attualissimo e di grande importanza in una società che muore di eccesso di cibo, Bitcoin potrebbe essere il "mito" tecnologico che veicola questo messaggio, tutto da dimostrare ma sicuramente suggestivo.
Quanto al discorso che non esistono massimalisti di internet, la penso esattamente all'opposto, abbiamo infilato "calcolatori generici" in ogni cosa e adesso li stiamo collegando ad internet con l'IOT, questo genera enormi problemi di sicurezza che ignoriamo bellamente, mezzi a guida autonoma che comunicano in rete e potrebbero essere "dirottati" via rete, frigoriferi che ordinano la spesa e potrebbero avvelenarci suggerendoci cibo spazzatura e ordinadocelo da soli, elettrodomestici costantemente in ascolto, apparati medicali che controllano e gestiscono il nostro battito cardiaco e intervengono attivamente sul nostro cuore con scosse elettriche che comunicano via rete con il nostro cardiologo ecc ecc ecc Più massimalisti di così!
Un bel video sulla definizione di "calcolatore generico" e sulla sicurezza informatica e la sua complessità
https://youtu.be/v9tsUIp9C1M?feature=shared