Semmai l'ipcrisia è lì: amo bitcoin ma faccio soldi con il debito pubblico USA, ossia la nemesi concettuale ed etica di Bitcoin.
Almeno loro investono anche in bitcoin (ne hanno 80k all'ultima dichiarazione) mentre il loro competitor principale (USDC) nemmeno quello.
La nemesi concettuale è quello che volevo evidenziare; uno crea un clone del dollaro e poi accumula dollari...
con investimenti che poi vanno sul normale mercato azionario, a proposito, Adecoagro balza mentre scrivo del 12%:
https://www.milanofinanza.it/news/tether-lancia-un-offerta-per-il-51-di-adecoagro-colosso-agroalimentare-sudamericano-operazione-da-1-24-202502181657348075i più attenti ricorderanno che ho esposto più volte una tesi, un ettaro di terra buona, è un reale bene non replicabile;
al momento abbiamo un solo mondo, molte aree sono inquinate, in altre c'è instabilità politica, in altre c'è il deserto...
Io sinceramente non ci vedo nessuna nemesi.
Loro fanno soldi con la valuta debole (il Dollaro US) ed usano i profitti per compare valuta forte (bitcoin), commodity forte (oro fisico) e fattori produttivi non replicabili (terra agricola).
Mi pare un'ottima strategia, in realtà. Anche se io sarei rimasto solo su btcoin, al limite bitcoin ed oro.