Da quello che ho capito sia viaggiando che ascoltando le testimonianze di gente che lavora o fa il freelance all'estero, le problematiche sono simili un pò dappertutto fintanto che si vive da cittadino ordinario.
Il problema di fondo è che per le persone senza super redditi la qualità della vita sembra costantemente peggiorare perché tante cose che per le generazioni anteriori erano considerate normali ora stanno diventando dei lussi. Senza tirare in ballo il costo di una casa pensate ad un'auto: oramai anche le auto più merdose costano tranquillamente 25-30.000 euro, hotel di basso livello che costano cifre ridicole (esempio che capita a fagiuolo perché ho appena prenotato una notte in un Motel 6 e il totale sono oltre $200 per una notte...), e così via.
Tante città poi stanno diventando delle filiali del terzo mondo, basta andare in qualsiasi grossa città europea e oramai sono un mix tra Marrakesh, Istanbul e Dakar, piene di gente che non si sa come sia arrivata (facciamo finta di non saperlo

), che vive di espediente e che fa di tutto per far diventare un merd@io pure il posto che gli accoglie. Europa, Nord America, Australia e Nuova Zelanda, oramai siamo tutti in declino grazie a certe politiche e decisioni prese in passato.
Siamo in un'epoca particolare perché siamo all'apice della conoscenza tecnologica, possiamo fare di tutto dalla nostra stanzetta e al tempo stesso una volta che si esce nel mondo reale è tutto dannatamente complicato e pericoloso.
la cosa che mi da fastidio di più è che devo pagare di più per vivere in un contesto urbano contaminato da dinamiche sociali fuori controllo, cioè un sacco di africani e asiatici che non è che abbiano fatto evolvere di un passo la società, almeno quella Europea. Ovviamente non voglio fare di tutta un'erba un fascio, ci sono etnie interessanti come quella Giapponese, ma la sensazione dell'immigrazione in molti paesi è quella del buttarla in caciara, creando al contempo un pò di sostituzione etnica.
Il Globalismo ha portato vantaggi a livello commerciale e finanziario ma di certo non a livello urbanistico e sociale.