Non me ne sono ancora andato.
Sto recidendo le varie radici che mi trattengono ancora qui, ma mi ci vuole ancora un po' di tempo.
Nel frattempo sto valutando dove andare leggendo anche post utilissimi come questo.
Okay non hai ancora deciso ma penso che avrai un'idea di massima almeno diciamo sul continente. Non so vuoi restare in Europa? Andrai in America andrà in Asia. Penso che più o meno avrai già in mente diciamo una sorta di direzione.
Più che altro a me interessa capire, una volta che hai deciso la meta, il “percorso mentale”. Ovviamente non per discuterne il merito, qui siamo tutti adulti e vaccinati e sicuramente tu saprai cosa è meglio per te, ma per avere un “benchmark” di decisione, per poter un giorno, se tutto va bene, prendere la decisione giusta.
Il mio consiglio comunque, per chi è serio, è di iniziare a informarsi con tempo perché ci vogliono ricerche approfondite per capire le dinamiche di un paese, l'ultima volta che mi è capitata una discussione simile l'altra persona mi parlava di un possibile trasferimento in Germania, Irlanda oppure Giappone, tre posti che non hanno assolutamente nulla a che fare uno con l'altro quindi questo già implica un livello di confusione e mancanza di ricerca importante.
Ma infatti queste affermazioni di trasferirsi in posti diversi x, y, z così ad ampio respiro non hanno alcun senso. Bisogna prendere contatto col paese di destinazione e e iniziare a testare con mano la fattibilità.
Anche un generico "vado in sud america o centro america" lascia il tempo che trova, ad eccezione se non si vuole vivere per un pò da nomadi o comunque da itineranti.
Ho visto recentemente la situazione in Argentina ed è un disastro, bottiglie d’acqua al supermercato a 2 euro a fronte di stipendi di 300-400 euro… non ho idea di come stiano sopravvivendo e spero la situazione si risollevi presto, ma ho come l’impressione che manchi molta industria interna su settori base
Leggevo anche che parlavi di isla margarita, mai stato li, sicuramente è diverso dal Venezuela ma ci sará sempre bisogno di passare da Caracas per i voli all’estero e già solo quello scoraggia totalmente (c’è giusto in questi giorni un italiano in carcere con trattativa della farnesina in corso)
Isla Margarita è un isola e c'è una buona probabilità che non c'entri molto con il Venezuela, la probabilità che dopo 2 mesi uno abbia il mal d'isola ci sta, cioè bisogna abituarsi a passare molto tempo in un'isola.
Io un pò mi sono informato ma bisogna farsi bene i conti, personalmente mi piacciono anche le montagne, le foreste, etc.