Diciamo che, secondo me ovviamente, gli aspetti positivi degli USA riguardano principalmente il mondo del lavoro e tutto quello che ruota attorno: enormi opportunità di crescita e guadagni, alta propensione al rischio imprenditoriale, il fallimento viene visto come parte del business (e non come una vergogna), puoi essere un signor nessuno ma se hai un'idea o ti fai il mazzo allora puoi diventare qualcuno. E sono fenomeni del marketing. Al tempo stesso questo porta ad una vita pensata e basata sul lavoro in molti casi, quindi molti americani hanno pochissime vacanze e non sanno godersi troppo la vita oltre il comprare la casa o auto più grande. Discorso molto semplice e breve il mio altrimenti non finirei più di scrivere se iniziamo a tirare in ballo anche cultura generale, storia, politica, cibo, costruzioni, etc.
SI ho capito cosa intendi, non stiamo andando OT, stiamo parlando di un posto potenzialmente buono per lavorare. Io non avrei trovato lavoro sicuramente, in cuor mio so che sicuramente i lavori gettonati sono quelli di tipo tecnologico, tipo programmatore o via dicendo. Quindi per me non ha senso come posto ne per vivere ne per lavorare
I lavori nel settore tecnologico sicuramente sono tra i più rinomati e pagati, è pieno di ragazzini che tranquillamente guadagnano $2-300k l'anno lavorando nella Bay Area (California del nord). L'altra alternativa è semplicemente essere disposto a fare un lavoro di alta qualità, nel senso che negli USA moltissime cose sono standarizzate. Mi spiego meglio con un esempio: prendi le case, nella maggior parte dei casi i costruttori comprano sempre i soliti mobili, solite finestre, solite grondaie, soliti cancelli, etc etc. I ristoranti spesso comprano cibo sempre dai soliti grossi fornitori. Questo perché ci sono compagnie che sono cresciute moltissimo, possono proporre prezzi bassi e in tanti comprano da loro. Al tempo stesso se tu riesci a crearti la tua nicchia di clienti che cerca un qualcosa di diverso e gli proponi un servizio ed una qualità senza pari stai pur certo che ce la fai tranquillamente perché di americani disposti a pagare cifre folli per qualcosa ce ne sono sempre, soprattutto nelle grandi città. Quello che spesso manca è il concetto di artigiano, di fatto a mano, di personalizzare qualcosa, per me qui è pieno di "assemblatori" perché comprano qualcosa e te lo mettono insieme, ma non lo hanno realizzato dal nulla. Faccio di nuovo un esempio pratico: la pizzeria può farsi il proprio impasto, la propria salsa di pomodoro, usare un formaggio specifico, etc; oppure comprare la massa già fatta, la salsa già fatta, il formaggio già tagliato, etc etc. Entrambi fanno pizze ma in due modi molto diversi.
beh chiaro che un ragazzino che guadagna cosi tanti soldi è incentivato a studiare ed andare a lavora li, i ragazzi in Italia purtroppo non potrà mai avere un discorso del genere, ma non dò colpa allo stato, è che prorpio manca la materia prima, ovvero l'azienda tecnologica, anche se potevamo essere leder nel mondo ma abbiamo preferito non fidarci delle grandi menti che avevamo e tutt'ora abbiamo in Italia