Non penso che nessuno possa obbligare Bezos e soci a fare nulla: l'Italia, o qualsiasi altro paese, utilizza Amazon capillarmente, ci sono quasi 20.000 dipendenti più tutti i servizi che girano attorno, in teoria Bezos potrebbe minacciare di andarsene e chiudere tutto nel paese X lasciando 20.000 persone senza lavoro e molti business che lavorano in maniera diretta o indiretta soffrirebbero moltissimo. Purtroppo gli hanno lasciato fare tutto e ora la situazione è fuori controllo e, per me, il coltello dalla parte del manico ce l'hanno le multinazionali, non gli stati. Il padrone oramai è l'ospite.
Non voglio dilungarmi perchè siamo pesanteemnte OT: qui si parla di una tassa globale sui miliardari del 2%, applicata da tutto il mondo che porterebbe un gettito annuo di 250 miliardi.
Questa tassa è appoggiata dai miliardari stessi anche perchè il ritorno di immagine che ne avrebbero è sicuramnete superiore al costo, per loro infinitesimale.
Il punto è però che ci sono gli Stati di mezzo che non redistribuiscono equamente, semplicemente sputtanano in mille inefficienze.
Quindi questa cosa avrebbe molto più senso se venisse fatta una legge che obbligasse o incentivasse i miliardari, autonomamente, a investire in spesa sociale. Perchè gli Stati non sono in grado.
Nel mondo reale si confonde la ricchezza col
Potere.
Ed e diciamo effettivamente così, la ricchezza è anche potere e quindi si cerca di limitare la ricchezza perché filosoficamente parlando si dovrebbe tentare di limitare il
Potere. Questa è la tesi per cui diciamo i mega miliardari andrebbero arginati.
IL PROBLEMA è che è sbagliato come concetto che la ricchezza debba essere fonte di potere per forza, è cosi ?de facto? diciamo ma NON DOVREBBE essere cosi.
Su Bitcoin infatti NON È COSÌ la ricchezza e una cosa e il
Potere
E un altro, puoi anche detenere come balena 100mila
Bitcoin, sei ricco ma non hai il potere del protocollo lo stesso e non hai potere su nessun wallet e su nessun holder.
QUESTO PER DIRE che noi dovremo essere fissati con la ?tassazione dei ricchi? o simili per una questione di potere e non di denaro.
In questo dovrebbero pensarci in teoria gli Stati, che se hanno impianti stile
Quello cinese infatti ci pensano loro a lasciar pure scorrere la ricchezza, ma in quale he modo il partito detiene lo stesso il potere.
Ovviamente anche questo sistema è super corruttibile perché l?uomo per natura è corrotto. Ovviamente questo sistema è meno libero perché serve uno stato autoritario e appunto con tanto potere.
Ma la chive e questa.
Ora, idee bislacche che invece tentino di depredare la ricchezza SOLO FOCALIZZANDOSI sulla ricchezza sono PORCATE e basta. Perché chi rapina questi miliardari? E soprattutto per farci che?
Bisogna lasciare fluire la ricchezza e permettere la ricchezza, anche perché è generalmente la ricchezza di questi miliardari che spesso da veramente benessere al mondo, dando lavoro, innovando costruendo inventando commerciando etc etc..
Diventa parassitaria quando acquistano POTERE e distorcono tutte le regole economiche etc.. ma questo è un altro tipo di problema.
Andare a tassare a caso i miliardari perché boh, è solo un modo per bruciare potenzialmente soldi spesi bene, per il progresso, e darli in mano a fine di corrotti statali.
Ha senso continuare a percorrere queste ideologie ridicole?
sono daccordo con te, oltre al fatto che questo tipo di politiche non aiutano mai allo sviluppo vero e proprio, concreto, non genera altra richezza e non dà la possiblità di crescita a nessuno.
L'unico modo è abbandonare queste credenze sciocche che porta solo ad un regresso della società