Sicuramente a tendere il problema rientrerà ma tale periodo di tempo di disservizio è una cosa che sfiducia la rete bitcoin -> obiettito dell'attaccante raggiunto.
Io ti do ragione al 100%. Però secondo me bisogna rispondere con maggior precisione alle due domande:
- Quanto costa fare ciò?
- Quanto tempo ci vuole?
Una volta risposto a queste domande bisogna chiedersi se per uno Stato è fattibile mantenere un programma nascosto di sabotaggio di Bitcoin a quel costo e per quel periodo di tempo.
Tu hai fatto il paragone con il programma Apollo, il programma
apolloApollo era una pubblicità dello Stato, veniva usato dalla politica per auto-promuoversi, i cittadini votavano il presidente di turno e sceglievano USA invece di URSS perché gli USA rivendicavano pubblicamente il programma Apollo.
Se gli USA o chi per loro decidessero di destinare tempo e risorse economiche per avviare pubblicamente un programma di sabotaggio di Bitcoin, i cittadini cosa penserebbero? Per ora i cittadini
usaUSA hanno votato un presidente pro-cripto...