La mia è solo una domanda da “ignorante”: con l’arrivo dei computer quantistici questo “attacco” avrebbe più probabilità di riuscita oppure cambierebbe poco?
I computer quantistici non sono adatti ad essere usati come ASIC, quindi lo scenario non cambierebbe.
Grazie all'algoritmo quantistico di Grover (
https://it.wikipedia.org/wiki/Algoritmo_di_ricerca_di_Grover ) un elaboratore quantistico potrebbe essere in grado di ridurre il numero di tentativi in maniera quadratica.
Se non sbaglio, in base alla difficoltà attuale trovare un nonce valido richiede 2^66 tentativi in media per blocco, che in teoria potrebbe essere ridotto a 2^33
Ma questo vantaggio sarebbe poca cosa rispetto alla maggiore complessità e minore parallelizzazione dei computer quantistici. Almeno in un futuro prossimo e prevedibile.