@Wrib
Ogni 10 minuti (in media) viene trovato un nuovo blocco.
Il miner malevolo deve essere quindi in grado di vincere la lotteria più e più volte per poter effettuare la sua operazione in un tempo brevissimo.
Ogni 10 minuti è come se inizia tutto da 0 ed il suo vantaggio è del 51%. Ma come nel gambling, un evento che si verifica nel 51% non è che abbia un pattern perfetto parallelo +1 (!) per chi ha il 51%.
Ok, sul lungo termine questa proporzione rimane immutata vedremo questo fenomeno (percentuale 51 vs 49)
Nella pratica non è così visto che altri soggetti continuano ad aggiungere potenza di calcolo (in poco tempo abbiamo avuto un rialzo del 50%....)
Nel breve o brevissimo potrebbe anche minare molti meno blocchi proprio perche è un processo di assegnazione casuale.
Se il mining fosse stato un processo esclusivamente "capitalistico" sarebbe una shitcoin stile masternode dove con il staking la reward è assegnata in maniera standard e dove praticamente i protocolli possono essere definiti centralizzati visto che questi "validatori" costituisconola maggioranza praticamente assoluta. In questo modo hanno talmente "peso" da poter veramente decidere cosa processare e cosa no ... Un disastro per Bitcoin e anche un sistema non più "democratico".
Teoricamente puoi risolvere un blocco con "carta e penna"... Chiunque può trovare un blocco (seppur in proporzione sempre più "difficile") anche con un hardware minimale.
Il fatto è che continui a rispondermi mixando condizioni reali della pratica come "Ok, sul lungo termine questa proporzione rimane immutata vedremo questo fenomeno (percentuale 51 vs 49)" mentre tra le condizoni dell'esercizio puramente teorico si assume che il miner segreto sia in grado di mantenere il vantaggio 51 vs 49 nel tempo, anche potenziando la propria farm se dovesse crescere la potenza esterna.
Che nella pratica sia impossibile o quasi siamo già tutti d'accordo.Restando quindi sul piano puramente teorico, la lotteria su chi indovina il prossimo blocco c'è soltanto quando il miner che ha il 51% aggiunge i suoi blocchi alla blockchain pubblica
condivisa con tutti gli altri 49. Nessuno ha la certezza di chi minerà il prossimo blocco
, ogni nuovo blocco è un nuovo lancio di una monetina leggermente sbilanciata verso un lato.
Invece quando il miner
resta segretomina una catena sua (con tutte le assunzioni puramente teoriche del caso come il fatto che resti sempre sopra al 51% di hash power) lui si prende tutto il tempo che vuole a
minereminare il suo prossimo blocco e lo aggiunge alla sua catena segreta. Qui la "gara" non è a chi mina per primo il prossimo blocco, perchè ci sono due catene separate che vanno per due strade diverse.
Tra il miner ostile e il resto della rete non esiste proprio il concetto di "prossimo blocco", sono due universi separati. Seperati fino a quando il miner ostile pubblica la sua sequenza se è diventata più lunga di quella degli altri.
La "gara"
è,
o la domanda, è: dopo quanto tempo la catena del miner 51% avrà più blocchi dell'altra?