Search content
Sort by

Showing 7 of 7 results by Il__Berto
Post
Topic
Board Italiano (Italian)
Re: Scenario: Digital euro e ban di bitcoin
by
Il__Berto
on 27/03/2023, 13:28:40 UTC
Si, forse avete ragione voi.
È possibile che bitcoin abbia “passato il rubicone” e sia sconveniente politicamente vietarlo.
È anche sicuramente vero che molti bitcoin sono nelle mani di gente che può alzare il telefono e chiamare il politico di turno se una proposta di legge gli è sgradita.
Ma se btc ambisce a diventare un'alternativa in grado di sostituire lo status quo allora prima o poi dovranno per forza cercare di vietarlo.
I segnali ci sono. Gli excange fanno kyc e su richiesta forniscono i dati, le società di chain analysis ormai tracciano tutto, in molti paesi i contribuenti sono invitati a dichiararne il possesso (in italia abbiamo il riquadro rw…). È possibile sfuggire? Si, certo che si. È possibile acquistare in un altro modo? Mixare ogni acquisto? Dire al fisco che i btc sono andati persi? Certo che si! Ma in quanti lo fanno?
Si stanno organizzando. Prima ci daranno il digital euro/dollaro. Poi non ci sarà più il contante. Poi vieteranno tutto.
In fondo non è proprio pensando a uno scenario del genere che bitcoin è stato inventato?
Post
Topic
Board Italiano (Italian)
Merits 1 from 1 user
Topic OP
Scenario: Digital euro e ban di bitcoin
by
Il__Berto
on 26/03/2023, 11:54:00 UTC
⭐ Merited by fillippone (1)
Buongiorno, vi propongo il seguente scenario per conoscere la vostra opinione.
Come saprete, un po’ tutti i governi stanno immaginando di introdurre una valuta digitale in sostituzione delle valute attuali. Questa sarebbe emessa dalla banca centrale e avrebbe alcune caratteristiche peculiari: sarebbe programmabile (cioè alcuni pagamenti potranno essere automatizzati) e naturalmente potrebbe essere bloccata, confiscata o congelata a piacere in caso di necessità. L’intento è quello di sostituire progressivamente il contante.
L'incentivo per i governi è evidente: senza contante sparirebbe la corruzione (impossibile se tutte le transazioni sono a disposizione in un server centrale), e sarebbero piuttosto complicati anche pagamenti per beni o servizi vietati (droga, prostituzione). La criminalità avrebbe un grosso problema per riciclare proventi illeciti, per pretendere pizzi, pagare scagnozzi ecc.
Naturalmente c’è sempre bitcoin… e qui arrivo al punto. In uno scenario del genere i governi dovrebbero prendere la decisione di vietalo altrimenti buona parte dell'economia sommersa si limiterebbe semplicemente a pagare in btc ciò che gli è vietato pagare in fiat e il valore di bitcoin andrebbe alle stelle.
Mi direte “non si può vietare bitcoin!”, “è incensurabile!” E naturalmente avreste ragione. Nessuno potrà mai impedire ad Alice di pagare a Bob il caffè utilizzando i suoi satoshi ma un divieto avrebbe comunque degli effetti…. Vediamoli:
1) divieto di scambio tra btc e fiat. Se spariscono i contanti e i digital euro fanno capo a un server centrale, un governo può impedire scambi tra btc e fiat. Potrebbero mettere delle sanzioni (il denaro programmabile si sequestra facilmente) e di fatto impedire la conversione.
2) possono impedire gli acquisti grossi, di fatto rendendo btc poco sfruttabile dalla malavita. Nessuno potrà cioè censurare il fatto che io paghi in bitcoin un ragazzo che mi taglia l'erba in giardino ma possono impedirmi di comprare casa pagando in bitcoin.
Una volta un amico mi ha fatto notare che in uno scenario del genere il bitcoin varrebbe un milione. Benissimo ma se non posso comprarmi la casa al mare, mi ci pago un milione di caffe?
Questo naturalmente varrebbe anche per la malavita. Lo spacciatore potrebbe accettare bitcoin in cambio di stupefacenti ma poi come li potrebbe spendere se il cambio è vietato? Parliamo di milioni. Queste persone vogliono comprarsi auto e immobili coi loro soldi.
Dal momento che l'abolizione del contante non è poi così lontana a mio modo di vedere, sono curioso di sapere cosa ne pensate di questo scenario.
Post
Topic
Board Italiano (Italian)
Topic OP
DOMANDA su sicurezza nel uso di BTC per un attivista
by
Il__Berto
on 12/02/2021, 11:15:32 UTC
Buongiorno,

volevo proporvi questa situazione ipotetica per sapere cosa ne pensate. Supponiamo che in un paese dittatoriale un attivista abbia dei bitcoin (che magari ha ricevuto da qualche sostenitore dei diritti umani). Dal momento che lui rischia quotidianamente l'arresto (e conseguentemente la confisca di tutti i devices, chiavi usb ecc che gli trovano in casa) come potrebbe proteggere i suoi fondi a lungo termine? un brain wallet è l'unica soluzione?
Post
Topic
Board Guide (Italiano)
Re: Domanda relativa al coinjoin - approfondimento
by
Il__Berto
on 20/11/2020, 17:32:17 UTC
Grazie
Post
Topic
Board Guide (Italiano)
Merits 2 from 1 user
Domanda relativa al coinjoin - approfondimento
by
Il__Berto
on 20/11/2020, 07:47:02 UTC
⭐ Merited by fillippone (2)
Ciao a tutti, volevo fare una domanda:
Siamo nel 2021/2022. Il protocollo bitcoin ha implementato taproot e le firme schnorr.
Io ho un bitcoin e lo voglio trasferire a mio cugino facendo coinjoin. Cosa esattamente si vedrà di quella transazione con un block explorer?
Mi spiego meglio: all'inizio il bitcoin in questione sarà associato a un indirizzo. La situazione sarà del tipo: “dall'indirizzo x un [Suspicious link removed]ivato all'indirizzo y”. Dopo la transazione verso mio cugino con coinjoin cosa vedo?
Niente? Perchè siccome ci sarà un gruppo di indirizzi di partenza per una cifra complessiva maggiore del mio imput sempliciemente in chain analysis continuerò a vedere la situazione precedente mentre invece ci sarà da qualche parte una nuova tranzsazione “raggruppata” che sposta x bitcoin da un indirizzo “raggruppato” x a uno”raggruppato” y senza che questo sia collegabile alla situazione precedente?
Ma se è così, come fanno i nodi a validare lo status quo, impedendomi ad esempio di spendere di nuovo lo stesso bitcoin?
E nel passaggio successivo? Quando mio cugino spenderà pure lui lo stesso bitcoin sempre facendo coinjoin cosa succede?
Lo sposterà dall'indirizzo “raggruppato”? E con un block explorer cosa si vedrà?

Ringrazio in anticipo chi avrà voglia di rispondere.
Se aveste dei siti da consigliarmi per poter dissipare questo tipo di dubbi ringrazio due volte. Se poi fossero in italiano meglio.
Post
Topic
Re: Chiavi pubbliche: DOMANDA
by
Il__Berto
on 17/04/2018, 14:46:37 UTC
Grazie molte.
Credo di aver capito. Alla prossima!
Post
Topic
Chiavi pubbliche: DOMANDA
by
Il__Berto
on 10/04/2018, 07:47:42 UTC
Salve a tutti,
sono nuovo del forum e vorrei porvi questa domanda. Ho provato ad usare in tasto search ma non credo l'abbiano già fatta. Nel caso mi scuso e ringrazio chi vorrà linkarmi la risposta.

Nel caso in cui io accetti pagamenti in bitcoin utilizzando diverse chiavi pubbliche che fanno capo allo stesso wallet, sarebbe possibile per qualcuno risalire al fatto che dietro a quelle diverse chiavi pubbliche c'è sempre lo stesso wallet? ovvero che bitcoin pagati a diverse chiavi pubbliche finiscono nello stesso posto?