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Showing 11 of 11 results by lugligino
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 28/11/2017, 23:43:10 UTC
Se per le persone fisiche che detengono bitcoin al di fuori di attività di impresa, le operazioni a pronti, acquisti e vendite, di valuta (e anche criptovalute) non generano redditi imponibili mancando la finalità speculativa, figuriamoci se il semplice possesso di bitcoin possa generare redditi imponibili (72/2016).
Non credo che l'AdE prenderà iniziative particolari se prima non lo farà la politica. Per ora la diffusione e le cifre sono marginali, certo se il possesso di bitcoin dovesse diffondersi e diventare la norma, troveranno senz'altro il modo di tassare anche le persone fisiche.
Personalmente credo mi prenderò una cifretta in bitcoin, li terrò in un wallet hw in attesa che aumentino di valore abbastanza per riprendermi la cifra iniziale investita più un discreto interesse, e poi lascerò lì il resto aspettando ancora per vedere cosa succederà. A quel punto tasse o non tasse comunque non ci rimetterò.
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Board Italiano (Italian)
Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 27/11/2017, 23:40:39 UTC
Quindi se io avessi 100000€ di bitcoin fermi su un wallet ogni anno ci dovrei pagare 26.000€ di tasse? E dopo 5 anni ho pagato più di 100.000€ di tasse su bitcoin fermi su un wallet? Ti rendi conto della follia di quello che dici? C'è troppa confusione in merito, se io compro un lingotto d oro a 1000€ e dopo 1 anno ne vale 100.000€,non è che io poi ogni anno devo pagare il 26% del suo valore in tasse.
Se dobbiamo equiparare i bitcoin a valuta estera allora secondo gli esperti va applicata la circolare 165 del 1998 par. 2.2.3:
Con riferimento alle valute estere (lettera b) dell'elencazione che precede), anch'esse, come già detto, previste nella nuova lettera c-ter), il legislatore ha inteso assoggettare a imposizione solo le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso delle valute di cui sia stata acquisita e mantenuta la disponibilità per fini di mero investimento.
Considerato tuttavia che sarebbe stato alquanto problematico accertare di volta in volta quando la disponibilità della valuta sia stata acquisita e mantenuta per finalità d'investimento finanziario, il legislatore ha stabilito che tale finalità deve ritenersi esistente per presunzione assoluta di legge in due diverse ipotesi e cioè nelle ipotesi in cui la valuta sia stata ceduta a termine ovvero immessa su depositi o conti correnti.
Alla cessione a titolo oneroso della valuta il legislatore ha equiparato anche il prelievo dal conto corrente o dal deposito. L'introduzione di tale equiparazione è giustificata dalla considerazione che quando la valuta è uscita dal conto corrente o dal deposito, non e' più possibile stabilire se e in che momento essa è stata successivamente ceduta.
Per evitare tuttavia di attrarre a tassazione fattispecie non significative, con la disposizione di cui al comma 1-ter dell'art. 81 del TUIR è stato previsto - in attuazione della norma di delega che consentiva l'introduzione di franchigie - che la tassazione delle plusvalenze derivanti dalla cessione di valute rivenienti da depositi e conti correnti si ha solo nel caso in cui la giacenza in valuta nei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente sia superiore a 100 milioni di lire per almeno sette giorni lavorativi continui nel periodo d'imposta in cui la plusvalenza e' stata realizzata. Il valore in lire della giacenza in valuta va calcolato secondo il cambio vigente all'inizio del periodo di riferimento, e cioè al 1 gennaio dell'anno in cui si verifica il presupposto di tassazione (prelievo), verificando altresì che in tale anno la anzidetta giacenza si sia protratta per almeno sette giorni lavorativi continui. Resta inteso che, qualora non risulti integrata la condizione precedentemente individuata, non si rendono deducibili neppure le minusvalenze eventualmente realizzate.


Francamente non sono un esperto e sono in lieve difficoltà a interpretarla in modo chiaro, ma, visto che si tassano le plusvalenze derivanti dalla cessione di valute, direi che non si tassano mai depositi se non "muovi" la valuta e, se la muovi cambiando la valuta estera in valuta locale, paghi le tasse solo se tutte le giacenze in valuta (non le giacenze in valuta più qualsiasi altra cosa) superano i 100 milioni di lire.
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 27/11/2017, 15:39:03 UTC
A me sembra di capire che, se possiedo un deposito di bitcoin acquistato magari diversi anni prima, posso attingere nell'anno di riferimento corrente 51645 euro circa prima di innescare la formazione del reddito.

Ma figurati. Se fosse così nessuno pagherebbe più tasse, mi faccio un conto in dollari in una banca estera e trasferisco solo lo stretto necessario in euro giorno per giorno. Ma per favore,

Il reddito si forma automaticamente quando hai soldi in entrata. Sono esenti i redditi inferiori a 5000 euro (o giù di li) all'anno. Per il resto si paga.

Cosa ne pensi di quello che viene detto nel link ora riportato in fondo al mio ultimo intervento?
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 27/11/2017, 15:21:11 UTC
Vi illustro due scenari. uno ha per protagonista A, l'altro B.

A
1) Compra da un orafo un lingotto di metallo prezioso pagandolo mediante bonifico 100000 €.
2) Mette il lingotto in cassaforte.
3) Dopo un periodo di tempo il valore del lingotto si è decuplicato e decide di rivendere un decimo del lingotto per un valore di 100000 € all'orafo.
4) Viene pagato dall'orafo mediante bonifico.

B
1) Compra Bitcoin da un exchanger on line alla quotazione del momento mediante bonifico per un valore di 100000 €.
2) Mette i bitcoin in un wallet hardware.
3) Dopo un periodo di tempo il valore dei bitcoin si è decuplicato e decide di cambiare bitcoin in fiat per 100000 € mediante l'exchanger.
4) Viene pagato dall'exchanger mediante bonifico.

Da un punto di vista fiscale A e B dovrebbero pagare le stesse tasse?

Si.

Secondo me nella situazione descritta non vi è plusvalenza, quindi tassazione 0, mentre dalle successive la tassazione è presente in quanto vi è 100% di plusvalenza ...

Come no. La plusvalenza è data dal prezzo di vendita meno il prezzo medio di carico. Supponiamo che il lingotto sia diviso in 100 pezzi, ogni pezzo ha un prezzo di carico di 1000 euro, se il valore decuplica significa che il prezzo di vendita di ogni pezzo è 10.000 euro, quindi per ottere 100.000 vendi 10 pezzi che avevi acquistato a 1000, quindi 100.000 - 10.000 = 90.000 di plusvalenza.
Prova a fare la stessa cosa con le azioni.

Ragazzi scusatemi ma se io prelevo 10000€ Di btc a settimana, non superando i 51mila€ settimanali posso stare tranquillo? Non devo pagare alcunche? Mi sembra di aver capito così...

Si certo... ragazzi le tasse vanno pagate !!!


Credo che l'obiezione di Maicol792 nasca da quello che viene riportato per esempio in https://www.fiscomania.com/2015/05/il-quadro-rt-del-modello-unico-2015/ dove si parla di tassazione delle plusvalenze:

...Infine, le plusvalenze derivanti dalla cessione a titolo oneroso di valute estere (c.d. mercato del Forex) provenienti da depositi e conti correnti, effettuate da soggetti residenti, concorrono a formare il reddito a condizione che nel periodo di imposta la giacenza dei depositi e conti correnti complessivamente intrattenuti dal contribuente, calcolata secondo il cambio vigente all’inizio del periodo di riferimento, sia stata superiore a €. 51.645,69 per almeno sette giorni lavorativi continui. La base imponibile è determinata assumendo come corrispettivo il valore normale della valuta alla data di effettuazione del prelievo e come costo della valuta quello determinato sulla base del cambio storico utilizzando in caso di acquisti della stessa valuta in tempi diversi il criterio Lifo. In mancanza della documentazione del costo, si assume come tale il valore della valuta al minore dei cambi mensili accertati, con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, nel periodo di imposta in cui la plusvalenza è realizzata. Le minusvalenze sono determinate con gli stessi criteri stabiliti per le plusvalenze...

Qui c'è un interessante commento di esperti https://www.regimeminimi.com/tassazione-sui-bitcoin/ interessante anche la prima risposta data ad un utente nello stesso post.
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 27/11/2017, 14:22:02 UTC
Vi illustro due scenari. uno ha per protagonista A, l'altro B.

A
1) Compra da un orafo un lingotto di metallo prezioso pagandolo mediante bonifico 100000 €.
2) Mette il lingotto in cassaforte.
3) Dopo un periodo di tempo il valore del lingotto si è decuplicato e decide di rivendere un decimo del lingotto per un valore di 100000 € all'orafo.
4) Viene pagato dall'orafo mediante bonifico.

B
1) Compra Bitcoin da un exchanger on line alla quotazione del momento mediante bonifico per un valore di 100000 €.
2) Mette i bitcoin in un wallet hardware.
3) Dopo un periodo di tempo il valore dei bitcoin si è decuplicato e decide di cambiare bitcoin in fiat per 100000 € mediante l'exchanger.
4) Viene pagato dall'exchanger mediante bonifico.

Da un punto di vista fiscale A e B dovrebbero pagare le stesse tasse?

Secondo me nella situazione descritta non vi è plusvalenza, quindi tassazione 0, mentre dalle successive la tassazione è presente in quanto vi è 100% di plusvalenza ...
C'è il limite dei 5 anni?
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 27/11/2017, 10:27:08 UTC
Vi illustro due scenari. uno ha per protagonista A, l'altro B.

A
1) Compra da un orafo un lingotto di metallo prezioso pagandolo mediante bonifico 100000 €.
2) Mette il lingotto in cassaforte.
3) Dopo un periodo di tempo il valore del lingotto si è decuplicato e decide di rivendere un decimo del lingotto per un valore di 100000 € all'orafo.
4) Viene pagato dall'orafo mediante bonifico.

B
1) Compra Bitcoin da un exchanger on line alla quotazione del momento mediante bonifico per un valore di 100000 €.
2) Mette i bitcoin in un wallet hardware.
3) Dopo un periodo di tempo il valore dei bitcoin si è decuplicato e decide di cambiare bitcoin in fiat per 100000 € mediante l'exchanger.
4) Viene pagato dall'exchanger mediante bonifico.

Da un punto di vista fiscale A e B dovrebbero pagare le stesse tasse?
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 20/11/2017, 13:01:26 UTC
Salve, ho letto spesso questo topic per aggiornarmi sulle variazioni fiscale riguardo il bitcoin, ma vorrei chiedervi un parere.

Sono disoccupato, e per dare una mano in famiglia, quest'anno ho dovuto vendere dei bitcoin che avevo acquistato da amici quando furono creati (comprati in contanti, quindi non ho più prova di acquisto), quest'anno per problematiche ho dovuto vendere circa:15K€
non tutti in unico bonifico. (se volete posto la cronologia)
Tutti ricevuti tramite bonifico da parte di un privato.

Dovrò dichiararli nel 2018?

Tuttavia a breve un membro della mia famiglia dovrà dare l'ISEE all'università ed ovviamente c'è il mio c/c, è il caso di preoccuparmi di qualche multa?


Pare di no.
http://www.tasse-fisco.com/dichiarazione-dei-redditi-730-o-unico/calcolo-giacenza-media-conto-modello-isee-2017-estratto-conto-bancario/33554/
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 20/11/2017, 11:35:33 UTC
Forse in UE si muove qualcosa ... Certo non parlano di tassazione quanto, probabilmente, di non permettere gli Exchange di valute digitali o l'istituzione di ICO in territorio UE.
Comunque Novotny, anche se governatore della banca di Austria, sembra parlare con poca cognizione di causa.

https://cointelegraph.com/news/european-central-bank-considering-bitcoin-regulation-according-to-council-member
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 15/11/2017, 16:27:20 UTC
Il bonifico certifica la provenienza dei soldi dal mio conto (quindi non riciclati), poi se potessi dimostrare tramite blockchain tutti i passaggi da wallet a wallet (magari conservando proprio TUTTI i wallet che ho utilizzato) a questo punto non potrebbero contestare nulla, no?

Precisando che se non esiste chiarezza in merito possiamo fare tutte le congetture del mondo.
Ma non riuscirai mai in maniera pulita a dimostrare un giro completo, a meno che un exchange non collabori con te e con il fisco e non ci siano ulteriori terze parti di mezzo. Oppure ci sia un notaio per una transazione in stile local bitcoin. E il suo atto notarile legittimi il tutto (mi viene solo il brivido a dire una cosa del genere  Cheesy)
Bitstamp per esempio fornisce un log in cui si vedono data-ora-IP Address-Tipo di operazione, un esempio personale parzialmente coperto:
...
2017-11-08 21:26:08|94.xxx.xxx.2|Opened instant buy order id: 460xxxxxx76 for 100 EUR
2017-11-08 21:28:03|94.xxx.xxx.2|Opened bitcoin withdrawal request for 0.01567805 BTC to 15xmSJDCxxxxxxxxxxxxxxFU8iTcwWjkCpfh
2017-11-08 21:28:03|94.xxx.xxx.2|Bitcoin withdrawal request: email was sent to user
2017-11-08 21:29:00|94.xxx.xxx.2|Bitcoin withdrawal request: email confirmed by user
2017-11-09 21:46:25|94.xxx.xxx.2.55|Logged in
2017-11-09 22:29:46|94.xxx.xxx.55|Logged in
2017-11-09 22:50:55|127.0.0.1|Received 0.014 BTC on 3MDj8YfJcYBgxxxxxxxxxxxxxxxxxDEgY2jWgU8L deposit address.
2017-11-10 07:57:08|192.xxx.xxx.229|Logged in
2017-11-10 08:04:13|192.xxx.xxx.229|Opened instant sell order id: 465xxxxxx79 for 0.014 BTC
2017-11-10 08:06:33|192.xxx.xxx.229|Opened SEPA transfer withdrawal request for 86.67
2017-11-10 08:06:33|192.xxx.xxx.229|SEPA withdrawal request: email was sent to user
2017-11-10 08:08:31|192.xxx.xxx.229|SEPA withdrawal request: email confirmed by user
...
Si vedono numeri d'ordine e indirizzi bitcoin legati a date precise.
Se si conserva la documentazione bancaria dei bonifici ci sarà un legame stretto tra le date del log e quelle dei bonifici. Stesso ragionamento per i messaggi di posta che si possono scaricare e conservare.
Che ne dite?
 
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 14/11/2017, 22:54:15 UTC
...
Mi domando se a breve arriverà una legge PRECISA che dica cosa fare in sede di regime fiscale e che copra tutti i reali casi del mondo crypto. Che è un mondo a parte con regole a parte.

Sembra che qualcuno, il dottor Sventura, si sia fatta un'opinione  Cheesy:
https://it.businessinsider.com/intervista-a-nouriel-roubini-i-bitcoin-sono-una-gigantesca-bolla-speculativa-che-prima-o-poi-avra-fine/
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Re: Fisco / Tasse / Legge sul Bitcoin
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lugligino
on 13/11/2017, 22:20:33 UTC
Qualcuno ha avuto qualche novità o ha parlato col proprio commercialista in merito di bitcoin/criptovalute per caso?
Ed in ogni caso, qualcuno saprebbe consigliare un commercialsita esperto di bitcoin in centro italia? Forse l'unica soluzione per avere un commercialista che capisca di cripto è la consulenza online da quei pochissimi che la fanno in italia e che si occupano di cripto. se si va da un commercialista classico si rischiano fraintendimenti grossi, e grossa ignoranza in materia. avete esperienze positive?
Confermo che anche il mio commercialista riferisce che devo pagare il 25% di tasse

Cioè se io incasso 1 BTC con bonifico su mio conto devo pagare il 25% Del totale del BTC secondo il valore di mercato in quel momento?
a quanto pare si
Ma non va tassata una plusvalenza? Se nello stesso anno ho fatto bonifici per acquistare BTC non bisogna sottrarre le spese ai guadagni?