E' la solita storia: per incentivare il popolino a fare qualcosa, devi fargli annusare l'odore dei soldi, devi toccarlo nel portafoglio, non puoi accontentarti di sollecitarlo su temi civili perché quelli non li ascolta (o li ascoltano in pochi sul totale).
Sì, se non c'è la percezione sociale di comunità che si sostiene. Mi spiego: se il
popolino paga le tasse e poi ha servizi che fanno schifo, trova il medico che fa obiezione di coscienza* in pubblico e però nel privato poi invece la sua coscienza non obietta, ecc. allora il
popolino deve avere un altro tipo di contropartita e la più semplice e percepibile sono le detrazioni o similari.
Invece se le
persone ricevessero, in cambio anche di balzelli sostanziosi, invece dei soldi, un risparmio notevole dei medesimi, usufruendo di servizi all'altezza di ciò che versano in tasse, allora credo che la ricompensa sarebbe ugualmente sufficiente a limitare l'evasione a benaltri, più ragionevoli e (diciamo così) fisiologici numeri.
hint: il corsivo ha l'intento di rappresentare la differenza tra i due tipi di ritorno che si avrebbe pagando le tasse: il popolino si accontenta degli spicci in tasca, pure se tutto intorno fa schifo, la persona ha una dignità che prescinde dagli spicci in tasca, perché vuole vivere in un contesto degno di una persona, appunto
*su questa cosa ridicola dell'obiezione di coscienza
ha scritto, a mio avviso, molto giustamente un tale