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Board Off-Topic (Italiano)
Re: Craccare Bitcoin
by
jack0m
on 22/12/2015, 09:17:09 UTC

A me pare che D-wave stia al Calcolo Quantistico come l'E-Cat sta alla Fusione Fredda (o LENR come si usa chiamarla adesso), con la differenza che per il primo esiste almeno una teoria accettata e ormai piuttosto consolidata (poi dalla teoria all'applicazione pratica, ce ne corre). IMHO temo che in entrambi i casi si sia nel campo della fuffologia applicata, ma il dibattito tra entusiasti sostenitori e detrattori che gridano alla truffa è destinato probabilmente a protrarsi per anni, prima di arrivare a una risposta definitiva.

Veramente come ho già detto:

È un problema di tempo:
- nel breve/medio periodo: si usano i bitcoin e si sopravvive
- nel lungo periodo: la crittografia a chiave pubblica può essere craccata dai computer quantistici e il business model delle valute virtuali deve essere rivisto.


Al momento sto sopravvivendo vorrei vivere nel futuro e per vivere bisogna pianificarlo il futuro: non vorrei ritrovarmi ad aver pianificato la mia vita in Bitcoin e tra un anno il Bitcoin sparisce dalla circolazione perchè craccato dai computer quantistici.

Bitcoin è un esperimento e questo non permette di fare previsioni per il futuro: la mia è una preoccupazione plausibile non un vezzeggiativo.


Cordiali saluti.
se il bitcoin è un esperimento, pianificare la propria vita su un esperimento mi pare alquanto azzardato. Ognuno è libero di fare come crede della propria vita, ma se l'esito dell'esperimento non è quello sperato, dovrà poi assumersi le proprie responsabilità per essersi esposto al relativo rischio.
Detto questo, la probabilità che entro un anno spuntino dal nulla computer quantistici in grado di craccare ECDSA, RSA, ecc. (il che avrebbe conseguenze devastanti a livello globale ben oltre l'impatto sul bitcoin) si può ragionevolmente ritenere trascurabile. Esiste la possibilità teorica di implementare un algoritmo del genere, come esiste la possibilità teorica di produrre energia dalla fusione nucleare, ma la tecnologia per avere applicazioni pratiche è ancora di là da venire. Non è sbagliato porsi la questione da un punto di vista puramente accademico, ma di certo non ci perderei il sonno

PS: nel lungo periodo, siamo tutti morti [John Maynard Keynes]