Un dato è innegabile che quella distribuzione di Bitcoin è reale e verificabile.
Anche se non ho capito bene se sia epurata dai dati dei wallet degli exchange.
Si, però non si capisce da dove arrivino le affermazioni sul fatto che sia un ponzi ( che dura da 10 anni? ), mi sembra abbastanza ridicolo come articolo, tenendo conto del fatto che chi lo scrive magari
ne sa di economia ma non ha sicuramente idea di come funziona bitcoin.
Mi sembra ci sia il problema contrario anche.
L'articolo, per me, insinua una cosa semplice, essendo sconosciuti i creatori di Bitcoin, si può anche pensare che i Bitcoin sono stati creati da qualcuno che voleva fare un gigantesco schema Ponzi a cui poi altri sì sono aggregati a vari livelli.
Per speculare o perché ci credono veramente, ecc...
E perchè qualcuno dovrebbe creare un sistema che funziona "come pubblicizzato" e non ha precedenti, per fare uno schema ponzi?
Per sparecchiare i soldi da qualche tasca

Un fatto è certo, le quotazioni di Bitcoin cresceranno fino ad un limite, seppur teoricamente molto alto, limite dato dalla ricchezza che vi si può riversare,
e dalle persone disposte ad acquistarne
pezzi a
prezzi sempre più alti.
Quando si parla in termini di
adozione di massa... secondo me c'è un limite che viene prima...
da considerare anche quelli che non sanno fare 2 + 2, quelli che sono in difficoltà a fare la benzina al distributore automatico,
quelli che il massimo della lettura è "
spingere" sulla porta dei negozi (
e poi tirano... )

quelli che ancora non sanno usare il bancomat...
Considerando al strategia "
holder" o hodler che sia, io che ho comprato a $ 100, aspetto che qualcuno compri a $ 1.000, $ 10.000, $ 100.000...
poi non so... esiste anche un limite in cui si realizza ? o nessuno dei puristi realizza ?
oppure è tutto
tenuta extreme, come nelle pubblicità del gel fissatore

Penso ci siano qui, varie scuole di pensiero.